Negli ultimi mesi si è sentito tanto parlare della nuova sfumatura di colore scelta dall’azienda Pantone per rappresentare il 2025. Nelle rubriche del mese di gennaio, che potete trovare sul mio profilo Instagram, ho cercato di parlare attraverso immagini del Mocha Mousse, la calda tonalità di marrone che la Pantone ha scelto per il nuovo anno. Durante la ricerca di immagini d’archivio o di prodotti in palette da acquistare, ho però riflettuto sul significato intrinseco della scelta di un colore guida annuale e ho deciso dunque di dedicare uno spazio più ampio alla spiegazione teorica del Mocha Mousse oltre che a quella più rappresentativa e iconografica. L’azienda Pantone da anni coinvolge un team di designer esperti selezionando, dopo approfonditi studi, un colore che rappresenti la cultura del tempo per riflettere al mondo l’identità dell’anno di riferimento. Ricordo che in una delle prime lezioni svolte in Accademia ci insegnarono come, seppur sembri banale, un colore sia capace di attirare l’occhio umano prima ancora di un’immagine o di un testo, trasferendo al cervello un’emozione e alterando gli impulsi sensoriali. Il nostro occhio è il primo detentore della percezione umana perché ha la capacità di farsi coinvolgere e alterare, grazie al cervello, umore, postura e reazione del corpo. I colori, in breve, hanno la capacità di modificare in pochi millesimi di secondi l’intero comportamento del corpo e del cervello, suggestionandoci e coinvolgendoci. Per lo stesso motivo il rosso non andrebbe usato nelle camere da letto perché stimola l’energia o l’azzurro è scelto negli studi medici per comunicare fiducia. Per rappresentare il contesto culturale in cui ci troviamo, nel 2025 è stata selezionata una sfumatura della scala dei marroni, il Mocha Mousse, colore del cacao o del caffè, che nel suo tocco caldo cela una ricerca di confort e solidità. Il nostro sguardo quest’anno è indirizzato verso questa tonalità neutra che dona un senso di serenità e meritato relax perché l’obiettivo è invitarci a ritrovare un desiderio di piaceri semplici e atmosfere rilassanti. Questo concetto che ruolo ha nella moda di oggi? Dopo l’ennesima notizia di cambiamento di direzione creativa, la grande assenza dal calendario delle fashion week di storici brand e dopo un susseguirsi di collezioni poco soddisfacenti in passerella, il sistema moda inizia l’anno coinvolto nell’ulteriore dimostrazione di incertezza dove vigono soltanto il dubbio sul futuro e l’appiglio ai valori del passato ormai lontano. Il Mocha Mousse in questo contesto è una certezza, una traccia di rassicurazione, una fuga armoniosa da una moda posta in un limbo tra evoluzione e fragilità.