/ANCHE QUESTA È FATTA
La settimana più faticosa dei modaioli si è conclusa e la sottoscritta, stanca dopo 10 ore di lavoro (anche questa domenica la campagna vendite non ha avuto pietà) mi ritrovo a scrivere un bilancio dei sette giorni trascorsi. La Milano Fashion Week FW2023/2024, ha delineato la selezione di tendenze che ci attenderanno nei prossimi mesi freddi, distinguendo i futuri acquirenti dei grandi brand in due categorie: amanti dell’inverno e amanti della moda. Analizzando i fashion show ho potuto osservare come alcuni brand abbiano seguito la scia del confort invernale con abiti lunghi in maglia, maxi cappotti e maglioni in tono grigio o nude. Per gli “amanti dell’inverno” gli acquisti saranno indirizzati verso la neo collezione Max Mara o seguiranno il nuovo tocco minimal introdotto da Prada o ancora la femminilità di Fendi. Nell’altro versante delle passerelle ci sono invece coloro che ho deciso di soprannominare “amanti della moda”. Senza nessuna supremazia rispetto ai precedenti, anch’essi al passo con le tendenze, questi ultimi scelgono una strada meno confort zone e più trasgressiva, concedendosi dei tocchi ultra chic e poco invernali (per chi come me non riesce a far convivere estetica e comodità senza il rischio di morire congelata). Gli amanti della moda indosseranno sicuramente le mini da donna eroina di Blumarine o borse di pelliccia portate al posto dei top come suggerisce lo styling di MSGM o ancora gli abiti velati e i pizzi di D&G o il denim erotico di Diesel. La moda, si dice da sempre, non è per tutti. Eppure le ultime collezioni ci presentano una moda fatta di mille sfaccettature, di collezioni invernali che includono abiti in seta e collezioni estive con stivali e pellicce sintetiche. Una moda in altre parole che vuole accontentare tutti! Cercherò anch’io di adeguarmi alle tendenze, forse non acquistando i miei capi preferiti della mfw ma parlando e scrivendo di essi!